lunedì 10 aprile 2023

Ecografia dell'addome

L'ecografia dell'addome è una tecnica diagnostica per immagini, che ci fa vedere la morfologia e lo stato di salute degli organi addominali grazie all'uso degli ultrasuoni. Il medico ,secondo la sintomatologia del paziente che si presenta , può richiedere un'ecografia dell'addome completo oppure un'ecografia addome superiore o un'ecografia addome inferiore. Nello specifico, l'ecografia dell'addome superiore esamina il fegato, la colecisti , le vie biliari , il pancreas, la milza i reni ed i surreni, in più le principali strutture vascolari ed i linfonodi della regione. Con l'ecografia dell'addome inferiore è possibile valutare l'anatomia e la parte vascolare di vescica, prostata nell'uomo ,di utero e annessi nella donna. L'ecografia addominale è un esame non invasivo molto ben tollerato, e di basso costo. Per tali ragioni rappresenta il primo modo di effettuare uno screening per lo studio dell'addome. Quali sono le indicazioni all'ecografia addominale? Le condizioni di salute che inducono un medico a prescrivere l'esecuzione di un'ecografia addominale sono le più varie . Ad esempio, le più comuni indicazioni sono legate al rilevamento di una sintomatologia sospetta o quando ,dopo aver fatto delle analisi del sangue ,ci sono alterazioni degli indici ematochimici che segnalano una alterata funzionalità degli organi indagabili mediante ecografia addominale. Indicazioni specifiche e che ci spingono a farlo ,talora, con una urgenza sono: -Presenza di dolore addominale o alla schiena, presenza di una massa addominale che pulsa accompagnata da ipotensione :ci indica un possibile aneurisma -dilatazione- dell'aorta addominale , grande vaso essenziale per la vascolarizzazione degli organi addominali e arti inferiori .Patologia spesso asintomatica legata a familiarità ,più presente nel sesso maschile ultracinquantenne , fumatore , iperteso e con patologie concomitanti come angina,aterosclerosi . -Presenza di un importante calo di peso corporeo accompagnato a dolore addominale: può essere colpa di un grave malfunzionamento d'organo (generalmente fegato) o presenza di una massa maligna. -Traumi all'addome in seguito ad incidenti. -Colestasi (ovvero una severa compromissione del flusso della bile verso il duodeno) di improvvisa insorgenza: ostruzione del flusso biliare può essere intraepatico od extraepatico; si ha un violento dolore addominale che inizia improvvisamente , cioè una colica addominale accompagnata da sintomi come inappetenza, difficoltà digestive , colore itterico -giallastro- di cute e sclere ,con feci chiare e urine scure- -Presenza di masse di recente insorgenza (non riferibili a parti molli): possibile spia di ascessi o cisti o di tumori maligni o benigni. -Macroematuria cioè sangue nelle urine che si presentano rosse o marroncine. La causa è dovuta ad infiammazioni ,traumi, presenza di calcoli o cisti o neoplasie al rene ,o alla vescica o alle vie urinarie, a malformazioni come il rene policistico oppure a tbc a prostatiti o neoplasie prostatiche o anche all'uso di anticoagulanti. -Presenza di febbre dovuta a infezioni delle vie urinarie Si manifesta un tipo particolare di febbre ,intermittente ovvero quando la temperatura basale subisce ampie fluttuazioni, alternando periodi di apiressia (assenza di febbre) ad altri di piressia/iperpiressia (39-40°C),(febbre, anche molto alta) accompagnata da sintomi di infezione -Presenza di sintomi riferibili al pancreas come pancreatiti -Presenza di sintomi riferibili al fegato come cirrosi,epatiti -Presenza di sintomi riferibili alla milza o ai linfonodi addominali -Presenza di sintomi riferibili all'apparato genitale maschile e femminile -Presenza di liquido libero o di raccolte nella cavità addominale -Alterazioni ,oltre della già citata aorta, a carico di vasi venosi e arteriosi dell'addome (es. aumento di calibro della vena porta) -Alterazioni dello spessore della parete intestinale (malattie infiammatorie croniche come la malattia di Crohn e la rettocolite ulcerosa ) oppure dilatazione di segmenti intestinali dovuti a ostruzioni. Come si fa una ecografia dell'addome? L'ecografia è una tecnica diagnostica per immagini non invasiva, basata sull'esposizione agli ultrasuoni dell'area corporea da esaminare. Questa regione viene " bombardata "da onde sonore ad alta frequenza, impercettibili all'orecchio umano , assolutamente innocue e che non hanno nulla a che vedere con le radiazioni usate nelle radiografie. Tramite queste tecnica, un fascio di ultrasuoni viene proiettato sull'area corporea da esaminare, grazie ad un'apposita sonda. A questo punto i tessuti colpiti dalle onde sonore le riflettono in misura variabile a seconda della loro consistenza; pertanto, captando gli ultrasuoni riflessi mediante la stessa sonda che li ha generati, e convertendoli in segnali elettrici, è possibile elaborarli con l'apposito apparecchio per ricostruire la morfologia dei tessuti e degli organi studiati. Applicando durante l'ecografia la tecnica colordoppler è possibile indagare anche il flusso ematico nei vasi Durante un'ecografia addominale il paziente si accomoda supino ,a pancia in sù ,sul lettino dell'ambulatorio. La procedura, non dolorosa, prevede lo scorrimento della sonda ecografica sull'addome preventivamente cosparso di un gel trasparente, che ha lo scopo di migliorare il contatto tra il trasduttore e la pelle, eliminando le sacche d'aria. La sonda, azionata manualmente dall'operatore, viene quindi premuta contro la pelle dell'addome da varie angolazioni, concentrandosi su quelle di maggior interesse diagnostico. L'esame ecografico dell'addome completo dura circa 30 minuti ,e ovviamente se si effettua solo il compartimento superiore o inferiore ancor meno. PREPARAZIONE all'esame [NE PARLEREMO PIU'DETTAGLIATAMENTE IN UN ALTRO PODCAST] L’esame ecografico dell’addome superiore prevede una adeguata preparazione e precisamente: Due giorni prima dell’indagine, al fine di eliminare il più possibile il meteorismo intestinale, eseguire una dieta leggera con abolizione del latte e derivati, delle verdure , della frutta ,bevande gassate -caffè e degli alimenti soggetti a fermentazione (formaggi stagionati – legumi -insaccati). La sera antecedente l’esame effettuare un pasto leggero. [ Si consiglia di consumare: Pasta e riso non integrali conditi con olio extravergine di oliva (assolutamente da evitare sughi, salse e pesti) Carne bianca con cottura ai ferri Pesce al forno, povero di grassi]. Anche l’esame ecografico dell’addome inferiore prevede una adeguata preparazione e precisamente: presentarsi a vescica piena ,bevendo un litro di acqua non gassata ,a partire da un'ora prima dell'esame. Prima dell’esame è necessario almeno 6/ 8 ore di digiuno. Facilmente intuibile che ,se ad essere richiesto ,è l'ecografia addome completo devono essere rispettate entrambe le preparazioni.

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